giugno 24 2019 0Comment

San Giovanni 2019, una città con il naso all’insù

24/06/2019

Droni e specchi d’acqua

Saranno trecento i droni Intel Shooting Star a salire in volo alle 22:30 sopra la Gran Madre: dotati di led luminosi, danzeranno a ritmo di musica nel cielo. Ma le immagini che l’anno scorso erano state proiettate sui palazzi, per questa <<Night experience>> saranno mostrate su uno schermo d’acqua largo 60 metri e alto 15, montato nell’esedra centrale di piazza Vittorio. E la frase finale sarà quella scelta dai torinesi tramite un contest lanciato sui social. Inoltre, grazie alla tecnologia 5d chi non potrà vedere l’evento dal vivo potrà sbirciarlo dal suo telefonino.

Numero chiuso e divieti

Non tutti, infatti, potranno godere della festa patronale. Il piano di sicurezza prevede che solo 38 mila potranno essere gli spettattori, mentre per altri 12 mila sarà possibile stare in via Po, con scarsa visibilità (e niente musica). Ventuno i carchi di accesso dal fiume fino a piazza Castello, dai quali si potrà entrare dalle sei del pomeriggio ma niente da fare per chi vuole entrare alla Gran Madre: è zona rossa per il volo dei droni. Vietato introdurre zaini, trolley, bombolette spray, vetro bastoni, ma anche biciclette e monopattini. Due gli accessi dedicati ai disabili in lungo Po e Diaz.

Oltre 400 uomini in campo

Saranno almeno un centinaio i vigili in campo per garantire la sicurezza, accompagnati da 200 steward e altri cento volontari, oltre a uomini di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Saranno loro a controllare gli accessi ed evitare l’ingresso dei venditori abusivi, ma anche ad occuparsi delle operazioni di bonifica dell’area. Per questo, il centro verrà chiuso dalle 16, orario entro il quale bus e tram viaggeranno regolarmente, escluso il 15: i cavi sono stati eliminati per poter installare lo schermo d’acqua. Poi, deviazioni a parte, saranno sospese le linee Star 1 e 2 e la linea 7. La metro invece sarà in servizio dalle 7 fino alle 2.30.

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